Statuto

TITOLO I

COSTITUZIONE - DENOMINAZIONE

Articolo 1

E' costituita una Associazione a caratteri socio-culturali denominata:

" ACCADEMIA DELLA COMUNICAZIONE VERBALE"

TITOLO II

SEDE - DURATA

Articolo 2

L' Accademia della Comunicazione Verbale ha la sua sede legale nel Comune di Milano, Via Sebenico, 14 e la sua sede operativa nel Comune di Vallecrosia IM, via Lungomare G. Marconi 35/23.

Articolo 3

L'Associazione ha durata illimitata.

TITOLO III

SCOPI - ATTIVITA'

Articolo 4

A) L' Accademia della Comunicazione Verbale intende perseguire istituzionalmente la crescita educativa ed artistica dei partecipanti con particolare attenzione alla loro formazione psicofisica attraverso i metodi di una corretta respirazione utile nelle attività artistiche e sportive permettendo lo sviluppo di autonome capacità espressive attraverso l'utilizzo corretto dell'apparato fonatorio.

B) Compito dell'Accademia della Comunicazione Verbale è quello, inoltre di privilegiare il più possibile il contatto con Enti e Strutture che, nel territorio, si occupano del disagio giovanile in generale nonché di quello fisico e psichico proprio dei portatori di vari handicap. Per costoro e per tutti quelli con problemi di comunicazione l'Accademia propone, attraverso programmi speciali, la costituzione di un ambiente che favorisca lo sviluppo del contatto sociale, del movimento e delle capacità di interagire fra tutte le persone con handicap. Tali attività possono, inoltre, costituire una base per promuovere anche la comprensione e l'uso del linguaggio, troppo spesso trascurato in questi soggetti.

C) L' Accademia della Comunicazione Verbale si avvale della collaborazione degli operatori turistico - alberghieri e commerciali al fine di promuovere lo sviluppo culturale, sportivo (var. V.A.S. del 10/10/04) ed artistico del territorio di loro ubicazione attraverso iniziative e finalità proprie dell'Accademia stessa.

Articolo 5

L'associazione viene retta e disciplinata secondo principi che:

-escludono lo scopo di lucro.

-hanno caratteri socio-culturali spiccati.

-curano la crescita formativa ed artistica dei partecipanti attraverso attività socializzanti.

-non aderiscono a nessun orientamento politico e/o confessionale.

-assolvono agli obblighi connessi con la contabilità ordinaria.

-prevede, per la democrazia interna e le pari opportunità, la natura elettiva di tutti gli organi sociali ( variazione a.s.del 18 04 2005).

Articolo 6

L'Accademia della Comunicazione Verbale intende perseguire le proprie finalità attraverso le seguenti realizzazioni:

Scuola Provinciale, Regionale, Nazionale ed Europea della Comunicazione Verbale.

Al fine di elevare qualitativamente l'attività dei Soci l'Accademia si propone altresì di organizzare e/o realizzare lo svolgimento delle seguenti attività :

A) partecipazione ad iniziative di carattere nazionale o internazionale.

B) organizzazione di corsi e seminari a carattere provinciale, regionale e nazionale.

C) organizzazione di concorsi, manifestazioni ed eventi spettacolari.

D) promozione di convegni di studio e ricerca.

E) pubblicazione di opere.

F) organizzazione di Saggi dimostrativi, a carattere regionale, nazionale ed internazionale.

G) promozione di rapporti o convenzioni con Istituzioni o Enti Pubblici o Privati.

H) gestione di locali, attrezzature e relativo personale, forniti eventualmente direttamente da Enti Pubblici o indirettamente attraverso accordi con altri soggetti.

I) svolgimento di attività di formazione professionale.

L'Accademia della Comunicazione Verbale potrà inoltre compiere ogni altra attività ed operazione amministrativa e finanziaria connessa allo scopo associativo che si è proposta. In particolare:

  • richiedere ed utilizzare le provvidenze disposte dalla CEE, dallo Stato, dalla Regione e dagli Enti Locali, ecc., nonché i finanziamenti ed i contributi disposti da Enti od Organismi Pubblici e Privati, interessati allo sviluppo delle finalità associative.

- favorire e sviluppare iniziative culturali.

- istituire Sezioni di Soci con forme di coordinamento diverse.

Articolo 7

Per agevolare il conseguimento della finalità sociale, l'Accademia potrà provvedere alla costituzione di fondi per lo sviluppo organizzativo ed il potenziamento associativo.

Articolo 8

Le prestazioni dei Soci in favore dell'Accademia sono a titolo di collaborazione autonoma o di volontariato.

TITOLO IV

SOCI

Articolo 9

Il numero dei soci è illimitato.

Articolo 10

- Possono essere soci le persone fisiche maggiorenni che condividono gli scopi associativi.

Articolo 11

L'Accademia della Comunicazione Verbale prevede pertanto, come propri soci:

1) Soci Fondatori - proprietari del marchio del prodotto.

E' socio Fondatore colui che ha collaborato alla nascita dell'Accademia.

2) Soci Consiglieri

E' socio Consigliere colui che in linea con le finalità associative mette a disposizione tutta la sua esperienza per il raggiungimento degli obiettivi.

3) Soci Onorari

E' socio Onorario colui che ad insindacabile giudizio dei soci Fondatori per il suo operato o altro ha perseguito o persegue gli scopi associativi dell'Accademia.

4) Soci Sostenitori

E' socio Sostenitore colui che, persona fisica o giuridica, con il proprio sostegno finanziario contribuisca alla realizzazione delle finalità associative.

5) Soci Collaboratori

E' socio Collaboratore colui che ad insindacabile giudizio dei soci Fondatori, dopo aver sostenuto un test attitudinale ed un corso di istruzione professionale istituito dall'Accademia voglia sostenere operativamente le attività dell'Accademia.

6) Soci Ordinari

E' socio Ordinario colui che condividendo gli obiettivi dell'Accademia intenda collaborare al raggiungimento degli scopi associativi.

Articolo 12

Coloro che intendono essere ammessi come soci dovranno presentare al Consiglio Direttivo della Accademia domanda scritta, con i seguenti dati ed elementi:

a) cognome, nome, luogo e data di nascita, domicilio, cittadinanza.

b) precisazione della qualifica associativa che si intende perseguire.

c) impegno al versamento della quota associativa annuale.

d) impegno ad osservare lo statuto associativo, i regolamenti e le deliberazioni legalmente adottate dagli organi sociali.

g) quant'altro il Consiglio Direttivo ritenga necessario conoscere ai fini dell' iscrizione.

La domanda di ammissione del socio sostenitore, persona giuridica, dovrà contenere:

1) denominazione o ragione sociale, sede, attività.

2) delibera di autorizzazione con indicazione della persona fisica designata a rappresentare l'Ente, Organismo o Persona giuridica.

3) Caratteristiche ed entità degli associati.

Articolo 13

E' consentito ai soci di iscriversi contemporaneamente ad altre

Organizzazioni che perseguano analoghe finalità associative, previo

specifico assenso del Consiglio Direttivo.

TITOLO V

SEZIONI SOCI - DIPARTIMENTI

Articolo 14

Le Sezioni Soci, previste dal presente Statuto, saranno organizzate in Dipartimenti locali e rappresentano l'articolazione organica della Accademia nel territorio.

Esse hanno lo scopo:

a) di mantenere vivo e consolidare tra i soci il vincolo associativo

b) di instaurare e coltivare i rapporti tra il Consiglio Direttivo e la collettività dei soci

c) di collaborare al reperimento dei nuovi soci e alla diffusione degli

orientamenti della Associazione.

TITOLO VI

ESCLUSIONE

Articolo 15

Il socio può essere escluso dalla Accademia nei seguenti casi :

a) quando abbia perduto i requisiti della ammissione.

b) quando non partecipi al raggiungimento dei fini associativi.

c) quando non osservi le disposizioni di legge o di statuto ovvero le deliberazioni legalmente prese dagli organi associativi competenti.

d) quando mantenga un comportamento contrastante con gli interessi della Accademia, danneggiandola materialmente o moralmente.

TITOLO VII

ORGANI SOCIALI

Articolo 16

Gli organi sociali sono i seguenti:

1) Assemblea

2) Consiglio Direttivo

3) Soci Fondatori

Articolo 17

L'Assemblea, che è costituita dal congresso dei Soci, viene tenuta presso la sede sociale o altrove, purché sul territorio dello Stato, e può essere ordinaria o straordinaria.

Articolo 18

L'Assemblea ordinaria assolve ai seguenti compiti:

1) approva il bilancio

2) elegge le cariche associative

3) approva i regolamenti interni

4) approva l'attuazione dei programmi.

Essa deve essere convocata dal Consiglio Direttivo almeno una volta l'anno.

L'Assemblea straordinaria, invece, assolve ai seguenti compiti :

1) delibera sulle modifiche statutarie della Associazione.

2) delibera sulla nomina e sui poteri dei liquidatori.

Essa è convocata ogni qualvolta il Consiglio Direttivo lo creda opportuno e negli altri casi previsti dalla legge.

Articolo 19

La convocazione della Assemblea, tanto ordinaria che straordinaria, deve essere fatta a mezzo di avviso con elenco delle materie da trattare, da spedirsi ai soci a mezzo e-mail (v. A.S. del 18 04 2005), almeno quindici giorni prima della adunanza. Nell'avviso dovranno essere indicati giorno, ora e luogo della adunanza ed eventualmente della seconda convocazione, che non può essere fissata nello stesso giorno della prima.

Articolo 20

L'Assemblea, tanto ordinaria che straordinaria, è valida in prima convocazione, qualunque sia l'oggetto da trattare, quando sia presente o rappresentata la maggioranza assoluta dei soci.

In seconda convocazione, qualunque sia il numero dei soci presenti.

Le deliberazioni sono prese a maggioranza relativa per l'approvazione del bilancio, la nomina delle cariche associative e l'attuazione dei programmi ; a maggioranza assoluta negli altri casi ed in quelli previsti dalla legge.

Articolo 21

L'Assemblea è presieduta dal Presidente del Consiglio Direttivo o dal Vice-Presidente ; in mancanza, da persona designata dagli intervenuti.

Articolo 22

Le votazioni si fanno per alzata di mano. A votazione segreta qualora lo richieda la privacy.

Nella Assemblea hanno diritto di voto coloro che risultano iscritti da almeno sei mesi.

Ciascun socio, qualunque sia la sua qualifica, ha diritto ad un solo voto.

Nel caso di impedimento, i soci possono farsi rappresentare nelle assemblee da altri soci, mediante delega scritta.

Ciascun socio non può rappresentare più di un socio.

Articolo 23

Il Consiglio Direttivo è composto da tre a dieci membri, eletti per i 2/3 dai soci Fondatori, i rimanenti dall'assemblea.

Il Consiglio nomina tra i propri membri il Presidente e il Vice-Presidente.

I membri del Consiglio Direttivo durano in carica 5 anni e sono rieleggibili per altri due mandati.

Articolo 24

Il Consiglio Direttivo è convocato dal Presidente ogni qualvolta questi lo ritenga necessario o quando ne sia fatta richiesta da tre Consiglieri.

Le delibere sono prese a maggioranza dei presenti con voto palese.

Articolo 25

Il Consiglio è investito dei più ampi poteri per la gestione della Associazione e perciò potrà compiere tutti gli atti di ordinaria e straordinaria amministrazione che rientrino nell'oggetto sociale.

Tra l'altro spetta al Consiglio Direttivo:

a) redigere il bilancio

b) deliberare circa l'ammissione e l'esclusione dei soci

c) stipulare gli atti e i contratti relativi all'esercizio della attività associativa.

d) curare l'esecuzione di tutti i deliberati dell'Assemblea.

e) nominare procuratori speciali quando necessario.

f) redigere regolamenti per meglio disciplinare il funzionamento associativo.

Il Consiglio può delegare alcune attribuzioni ad uno o più dei suoi membri.

Articolo 26

Il Presidente del Consiglio Direttivo ha la rappresentanza e la firma Sociale.

E' pertanto autorizzato a riscuotere da Pubbliche Amministrazioni, Banche e Privati pagamenti di ogni natura e a qualsiasi titolo, rilasciandone liberatoria quietanza.

Ha la facoltà di nominare Avvocati e Procuratori nelle liti attive e passive, dinanzi a qualsiasi Autorità Giudiziaria o Amministrativa ed in qualunque grado di giurisdizione.

Nell'assenza o impedimento del Presidente, tutte le di lui prerogative spettano al Vice- Presidente.

Articolo 27

I Soci Fondatori in qualsiasi momento e per validi motivi possono staccarsi dall'Associazione e creare una società privata riconoscendo quanto è stato fatto dall'Associazione ma esigendo la titolarità del marchio di proprietà dei soci fondatori stessi.

TITOLO VIII

PATRIMONIO SOCIALE

Articolo 28

Il patrimonio sociale è costituito da:

a) fondo iniziale di € 2.500,00 (duemilacinquecento), nonché dalle riserve risultanti dalle future gestioni.

b) quote annuali versate dai Soci.

c) elargizioni, lasciti, eventuali donazioni, contributi e liberalità che pervenissero alla Accademia per il raggiungimento degli scopi.

d) da beni mobili ed immobili acquisiti da essa.

e) somme accantonate per qualsiasi scopo.

TITOLO IX

ESERCIZIO SOCIALE - BILANCIO

Articolo 29

L'esercizio sociale va dal primo gennaio al trentuno dicembre di ogni anno.

Alla fine di ogni esercizio il Consiglio direttivo provvede alla compilazione del bilancio sociale( conto economico e stato patrimoniale) da sottoporre alla approvazione dell'assemblea. L'esercizio associativo, ( v. A.S. del 18 04 2005),

decorre come da calendario sportivo dal primo settembre al 31 agosto di ogni anno.

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TITOLO X

DISPOSIZIONI FINALI

Articolo 30

Nel caso di scioglimento dell'Associazione, l'intero patrimonio sociale sarà devoluto, ai termini di legge, al finanziamento di attività umanitarie e/o di beneficenza.

Articolo 31

Per quanto non è espressamente contemplato nel presente statuto, si applicano le disposizioni di legge.